Rok, Turista Informato della Slovenia, ci ha inviato il suo racconto di viaggio alle Isole Canarie!
Prima tappa: Tenerife! Sei curioso?! Leggi l’articolo.
Grazie a Rok Cernac per averci inviato il suo Diario di Viaggio in queste splendide isole! Questo primo articolo parla dell’isola di Tenerife; il secondo, a breve, della Gran Canarie.
Finalmente è arrivato il tanto aspettato 15 settembre: giorno della partenza per le Isole Canarie.
Dettagli di viaggio – Volo
Partenza da Venezia aeroporto Marco Polo, con scalo a Barcellona.
Arrivo all’aeroporto di Tenerife Nord (nell’isola ci sono due aeroporti: a nord vicino a Santa Cruz de Tenerife, la capitale, ed a sud vicino a Playa de las Americas).
Clima
È quasi tropicale, con temperature che non sceondono sotto i 20 gradi nei mesi di dicembre e gennaio, e non superano i 30 – 33 gradi in estate.
Dato questo splendido clima tutto l’anno è possibile visitare l’isola, ma se vuoi fare il bagno ti consiglio i mesi da aprile fino a metà ottobre.
Le tappe dell’isola
La mia prima tappa è Puerto de la Cruz, una piccola cittadina con circa 30.000 abitanti, situata all’est dell’isola.
La città possiede un piccolo centro storico, dominato dall’Eremita di San Amaro e il Museo Archeologico. E’ proprio qua che ho visto l’unica spiaggia nera durante il mio viaggio.

Da Puerto, con un pullman, sono andato verso il piccolo villaggio di Icod de los Vinos, dove si può vedere in un parco l’albero più vecchio di Tenerife: il Drago Milenario de Icod de los Vinos.
Terza tappa verso il sud dell’isola: Playa de las Americas. Questa è una zona molto turistica, con la “capitale” Los Cristianos, dalla quale partono i traghetti per La Gomera.
L’area è conosciuta per i suoi numerosi alberghi, ristoranti, spiagge e negozi: è sicuramente una zona turisticamente molto sviluppata.
La zona di Playa de las Americas dispone di nove spiagge e una costa lunga circa 27 km. La più conosciuta è la spiaggia Del Doque, dalla quale si affacciano alberghi per turisti russi.

A causa del brutto tempo non sono riuscito ad andare al vulcano Teide, il più alto monte della Spagna, ma, come tutti, lo consiglio.
Per chi vi vuol andare suggerisco vestiti abbondanti, visto che anche in estate può nevicare, e scarpe per escursionismo.
Dopo due giorni trascorsi in questa zona, ho cambiato meta, e sono andato verso la capitale Santa Cruz de Tenerife.
Santa Cruz è città di circa 220.000 abitanti, situata nel nord-ovest, limitrofe a San Cristobal de la Laguna, città universitaria e patrimonio dell’UNESCO.
La città di La Laguna è collegata a Santa Cruz con un sistema di tram e autobus.
La più nota attrazione di Santa Cruz è l’Auditorio de Tenerife, aperto al pubblico anche quando non ci sono spettacoli.

Il centro della città, come in tutte le città spagnole, è Plaza de Espana che ospita nel sotterraneo i resti del Castillo de San Cristobal.

La città ospita numerosi musei, come il Museo della Natura e dell’Uomo, ma non offre una vita notturna movimentata, come ad esempio il sud dell’isola.
Altri suggerimenti per Santa Cruz: Mercado de Nuestra Señora de África, tantissimi parchi (tra cui Parque Garcia Sanabria, Parue la Granja), Parlamento de Canarias (esterno).
Per chi fa jogging consiglio di andare in Avenida de Francisco de Roche, un viale lunga 3600 metri, dove si può fare jogging, andare in bici o solamente fare una camminata.
Santa Cruz, precisamente San Andres, una piccola località dei pescatori possiede una magnifica spiaggia – Playa de las Teresitas, con la sabbia portata dal deserto del Sahara.
La spiaggia è raggiungibile con la linea dei bus 910 con la partenza da Esatcion de Guagua, ogni 10 minuti.

Suggerimenti per il pernottamento
- Hotel Puerto Azul – Puerto de la Cruz
- Appartamenti Albatros – Callao Salvaje a 20 minuti da Playa de las Americas
- Hotel Horizonte – Santa Cruz de Tenerife
Note negative
Presso i Centri di Informazioni Turistiche non ho trovato, purtroppo, molta disponibilità e preparazione.
A breve la seconda tappa nelle isole Canarie del nostro amico Rok