Non mi ero mai posta il problema fino a quando non l’ho scoperto sulla mia pelle…
Qualche giorno fa ho avuto proprio un pessimo risveglio!
Ore 6,15 sono in ritardo ed in partenza per il #versiliablogtour.
Il treno e’ previsto per le 6,26.
Purtroppo ieri non sono riuscita a fare il biglietto online, come sempre.
Arrivò di corsa al treno, non faccio in tempo a fare il biglietto alla stazione, cerco subito il capotreno e gli chiedo un biglietto per Viareggio.
Ed ecco la sorpresa: e’ maggiorato di ben 5 euro. No dico… 5 maledettissimi euro.
Praticamente un furto! Da 9,80 euro che lo avrei pagato, a ben 15 euro…
E non capisco veramente per cosa…
Vogliamo parlare poi del biglietto elettronico che di elettronico non ha proprio niente?

Solitamente acquisto i biglietti regionali per i miei viaggi, tramite il sito Trenitalia.
Per fortuna non ho mai avuto problemi ne di acquisto o di pagamento, al contrario di tante persone che conosco.
E qua scatta l’arrabbiatura: possibile che se acquisto un biglietto elettronico, con pagamento online, poi devo stampare obbligatoriamente il biglietto su un foglio A4?!
Il biglietto ha un codice, e’ nominativo, ha una validita di 4 ore dal treno segnalato sul biglietto, ma tutto questo non basta! Deve essere stampato e pure su fogli singoli!
Ho provato qualche volta a stampare il biglietto andata e ritorno sul fronte e retro di un foglio A4 e mi sono beccata il cazziatone dal controllore perche gli confondevo i controlli.
Risultato: per un viaggio in treno andata/ritorno stampo 3 fogli A4: biglietto andata, biglietto ritorno e fattura.
Giuro che non ne capisco davvero l’utilità: spreco di carta e inchiostro, ovvero soldi miei!