Quali piazze vedere a Roma? Ecco le 10 per noi più belle!
L’Italia è forse il paese con più concentrazione di piazze al mondo, anche nei paesi più piccoli infatti se ne troverà almeno una, delle volte dei veri gioiellini inaspettati.
Il valore che assume la piazza per un italiano è unico.
La piazza è vita, è dove ci si incontra con gli amici, dove si fanno i mercati, dove si beve qualcosa, dove ci si siede ad aspettare qualcuno o dove ci si rilassa per un attimo, dove si legge un libro, si ascolta la musica, si ascoltano i racconti dei più anziani.
Roma è una città enorme, ricca di storia, di architettura, di monumenti, di cultura, che brulica di turisti tutto l’anno, e che di piazze ne ha davvero tante, una più bella dell’altra.
Forse visitarle tutte vi può risultare una grande impresa, nonostante stiate soggiornando in un appartamento di Oh Rome a Roma, ed è per questo che abbiamo provato a stilare una classifica delle 10 che ci hanno colpito di più.
Un’impresa difficile, sì, ma che speriamo vi torni utile quando dovrete decidere cosa non perdervi assolutamente della Città Eterna.
Piazza della Repubblica – Con il suo aspetto maestoso ed un nome del genere, non poteva che avere, come via congiungente, via Nazionale. Una volta nota come Piazza Esedra, questa piazza vede al suo centro la bellissima Fontana delle Naiadi, con le sue 5 ninfee d’acqua sullo sfondo delle Terme di Diocleziano, del Museo Nazionale Romano e della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.

Piazza del Campidoglio – Progettata da Michelangelo, presenta una forma di trapezio per equilibrare l’asse d’inclinazione del Palazzo Senatorio verso la città oltre a correggere gli effetti prospettici. Sui lati si trovano il Palazzo Nuovo ed il Palazzo dei Conservatori, ed all’ingresso della Piazza i due Dioscuri, i figli gemelli di Zeus e Leda rappresentati nudi con i loro cavalli.
Piazza Navona – Frequentata oggi soprattutto da artisti di strada, pittori e musicisti, veniva utilizzata una volta per le gare atletiche e competizioni simili. Sotto Natale si installano le tipiche bancarelle che se ne vanno solo alla discesa della Befana.
Piazza di Spagna – Dalla Basilica di Santa Maria Maggiore, percorrete via Sistina fino alla Chiesa della Trinità dei Monti, scendete l’imponente scalinata dallo stesso nome ed eccovi arrivati in una delle piazze più eleganti di Roma, con la sua Barcaccia, una delle fontane più famose della città scolpita dal Bernini, ed i suoi palazzi Settecenteschi tutt’intorno.

Piazza San Pietro – Forse la piazza più frequentata di tutta la città per via dei milioni di cattolici che ogni anno arrivano in pellegrinaggio fino alla Basilica di San Pietro, essa si trova in realtà oltre il confine italiano, rientrando infatti sotto la giurisdizione della Città del Vaticano. È poi una delle piazze più grandi ed imponenti di Roma, con i suoi colonnati, ideati dal Bernini, che sembrano abbracciare i suoi visitatori.
Piazza della Rotonda – Chiamata così per via della ‘Rotonna’, la fontana sormontata dall’obelisco di Ramses II, questa piazza può essere conosciuta anche come Piazza del Pantheon, per via, ovviamente, dell’omonimo monumento che sovrasta questo luogo.
Piazza del Popolo – È questa una piazza ricca di monumenti: si trova l’obelisco Egizio del 1200 a.C., e tre Chiese. Quella di Santa Maria del Popolo, resa più barocca dal Bernini, e le due ‘chiese gemelle’ Santa Maria dei Miracoli e Santa Maria in Montesanto, commissionate da Papa Alessandro VII. È questa la zona detta Tridente, in quanto è da qui che si allungano le tre strade rettilinee verso sud, somiglianti appunto ad un tridente.
Largo di Torre Argentina – La proprietà su cui si estende questa piazza venne utilizzata per la costruzione del Teatro Argentina, ai piedi del quale venne assassinato Giulio Cesare. Il proprietario si chiamava Johannes Burckard, maestro di cerimonie di Papi, che era nato a Strasburgo, chiamata in latino Argentoratum. È da qui che deriva il nome di questa piazza, residenza di molti templi dell’era repubblicana e che ancora oggi ne conserva frammenti.
Piazza Mattei – Una tra le più piccole piazze dell’immensa Roma, un vero gioiellino, che prende il nome dal Palazzo Mattei, il più antico dei 5 che formano l’Isola Mattei. La parte migliore di questa piazza è sicuramente la Fontana delle Tartarughe, che si narra sia stata costruita in una sola notte per riavere la mano della futura sposa di uno dei Mattei, che il suocero non voleva più concedere dopo aver scoperto la sua perdita al gioco.

Piazza di Trevi – Forse una delle ‘cartoline’ più famose al mondo per via della Fontana più famosa di Roma. La versione attuale è quella voluta da Papa Clemente XII, ed è tuttora alimentata dall’acquedotto Vergine, commissionato dal console Agrippa nel 19 a.C. Non dimenticatevi di lanciare una monetina nella fontana, voltandole le spalle, e di esprimere un desiderio!