Dal 26 giugno 2012, i minori non potranno più essere iscritti nel passaporto dei genitori.
Ecco cosa c’è da sapere riguardo alle nuove disposizioni.
A partire dalla fine di giugno, per poter viaggiare, i minorenni devono avere un proprio documento di viaggio individuale: passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio, per i paesi in cui è accettata.
Il passaporto del genitore nel quale sono stati iscritti anche i figli minorenni, invece, resta valido soltanto per il titolare, fino alla data di scadenza.
Per ottenere i passaporti per i minori è necessario il consenso di entrambi i genitori.
Essi devono firmare l’assenso al momento in cui si presenta la documentazione in ufficio ed è obbligatoria la presenza del minore stesso, affinchè l’Ufficiale possa controllare che la foto ritragga effettivamente la persona che richiede il passaporto.
Se i genitori lo richiedono, possono far scrivere i propri nomi all’interno del documento dei figli, per agevolare le operazioni di controllo alla frontiera.
Il conto corrente per il pagamento del passaporto deve essere fatto a nome del minore stesso.
Il minore riceverà quindi il passaporto, dotato di microchip inserito nella copertina.
Soltanto una volta compiuti i 12 anni sarà possibile acquisire le impronte digitali e la firma digitalizzata.
Sia il passaporto che la carta d’identità per l’espatrio possono avere 2 diverse durate:
- Minori da 0 a 3 anni, validità triennale
- Minori da 3 a 18 anni, validità quinquennale
La domanda per il rilascio può essere effettuata presso:
- Questura
- Ufficio passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza
- Stazione dei carabinieri
- Comune di residenza
Mi raccomando: se hai in programma di partire con i tuoi figli minorenni, devi adeguarti alla normativa entro i tempi previsti.
Per saperne di più, ti consiglio di visitare il sito della Polizia di Stato.
Buon viaggio!
Per conoscere la precedente normativa vai all’articolo Documenti per i minorenni che vanno all’estero.