I consigli di Virginia su cosa vedere il tuo primo giorno a Lisbona visitando i quartieri più antichi
E dopo i consigli utili su Lisbona, ecco il tour fatto da Virginia per scoprire Lisbona.
Ciò che più colpisce di Lisbona è l’atmosfera di dolce rilassatezza che la pervade.
I palazzi coperti dagli azulejos (le tradizionali piastrelle azzurre portoghesi dipinte a mano), l’aria salmastra che sale dalla foce del Tejo, le note della musica del Fado che giungono dai vicoletti.
Tutto questo rende la capitale un luogo quasi fermo nel tempo.
La cosa migliore da fare per cogliere questa particolarità e avere un’idea della città è prendere il celebre tram n°28 (così turisticamente noto da essere il soggetto preferito dei souvenirs).
Il problema è che TUTTI i turisti a Lisbona si riversano sul piccolo tram che risulta spesso sovra-affollato e ben poco accogliente.
Meglio quindi farsi una passeggiata nei quartieri più antichi: l’Alfama, la Baixa e il Bairro Alto.
Alfama
Nell’Alfama, il quartiere costruito dai Mori nell’XI secolo, è una delizia perdersi tra le strette viuzze inerpicate sui colli.
Il monumento principale è il Castello de São Jorge, arroccato su uno dei 7 colli della città e dai cui si gode una vista splendida.
Il biglietto di entrata è gratis per gli studenti con meno di 26 anni.
All’interno i pavoni camminano tranquilli (o sono vittima dei bambini in visita) e meritano di certo una visita l’area archeologica e il relativo museo con testimonianze che ripercorrono la storia di Lisbona dal VII secolo A.C.
Poco lontano si innalza la cattedrale, o Sé, tanto bianca e luminosa fuori quanto oscura e mistica all’interno.
Bellissima la sala capitolare gotica ma a pagamento.
Se poi sei un amante delle anticaglie e soprattutto dei mercatini in stile Portobello, l’Alfama ospita anche nella piazza alle spalle del bellissimo monastero di São Vicente de Fora, la Fiera da Ladra, il cui nome indica bene la provenienza di molte delle merci esposte.
Baixa
La Baixa fu il quartiere più colpito dal tremendo terremoto del 1755.
La ricostruzione si concentrò sulla semplicità: non più viette strette ma una griglia geometrica di strade ordinate.
La Rua Augusta è di certo l’area adibita allo shopping e poco lontano si trova l’Elevator de Santa Justa, altro ottimo punto di osservazione.
Se ti sposti verso i docks del Tejo trovi l’enorme (a dir poco) Praça do Comércio, spesso teatro di concerti e spettacoli all’aperto, e la Cais do Sodré da cui partono i treni per le località balneari poco distanti, come Cascais ed Estoril.
Sempre nella Baixa si trova la Conserveira de Lisboa fondata nel 1930 che vende pesce in scatola di ogni tipo: tonno (all’olio, piccante, all’aglio, alla portoghese), baccalà, filetti di sgombro, sardine, acciughe…
Bairro Alto
Il Bairro Alto è di certo un po’ trascurato ma offre una pittoresca prospettiva su Lisbona.
Tornano le viuzze e i piccoli ristorantini a gestione familiare, le mura scrostate di palazzi ottocenteschi e gli oscuri negozi di pseudo – antiquariato.
Stay tuned!