Siete in Sicilia ma siete stanchi di stare al mare? O semplicemente avete deciso di cercare qualcosa di più particolare e avventuroso? Che ne dite di un’escursione sull’Etna?
Di sicuro l’Etna è uno dei maggiori punti d’interesse di questa magnifica Sicilia che, ancora una volta, vuole dimostrarci come non è solo il luogo dove fare una bella vacanza al mare ma anche il fulcro di anni di storia ed emozioni. Il vulcano è ancora attivo e da sempre genera profondi cambiamenti nel territorio circostante.
Un luogo così particolare non potrebbe non essere patrimonio dell’UNESCO, infatti lo è dal 2013. Anni e anni di eruzioni hanno trasformato il paesaggio in un ambiente quasi lunare protetto dal parco naturale che esiste ormai dal 1987.
Durante la notte, quando il vulcano è in eruzione, la vista è molto suggestiva. Potrete vedere un fiume di lava che scorre lungo le pareti del monte e zampilli. L’immagine che vi si parerà davanti sarà quella di un meraviglioso cielo illuminato.
L’Etna è una tappa fondamentale per chi visita questa magnifica terra, e d’inverno, il paesaggio è ancora più spettacolare poiché la neve ricopre l’intero vulcano. L’Etna infatti è anche una perfetta meta sciistica!
Sono davvero molti i modi di visitare questa meraviglia, ecco perché oggi vi parlerò dei più interessanti.
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Escursioni sull’Etna “Fai da Te” a piedi
Partiano dalla classica escursione fai da te a piedi. Avete voglia di visitare il vulcano ma non volete farvi guidare da nessuno se non dal vostro spirito di avventura? Eccomi qui a spiegarvi il miglior modo per farlo.
Sono comunque tenuta a ricordarvi che senza una guida non sarà possibile visitare la parte più alta del vulcano.
Chiaramente vi farò presente dell’esistenza di diversi percorsi, dipenderà da voi e dalle vostre possibilità, nonché voglia di camminare, la scelta di quello che preferite.
Percorso 1
Partiamo quindi dal percorso più semplice.
Se avete la possibilità di utilizzare un auto e non avete proprio voglia di camminare ecco il percorso migliore per voi, è percorribile in mezza giornata e non ci sono dislivelli.
La vostra prima tappa è il rifugio Sapienza, che è raggiungibile anche con un autobus.
A qualche passo dal parcheggio, percorrendo pochi metri vi ritroverete ai crateri Silvestri, dove potrete girare intorno a questo meraviglioso paesaggio lunare. Terminato il vostro piccolo tour potrete prendere un mezzo e scendere fino a Zafferana passando per la SP92 dove troverete la grotta Cassone.
Anche qui ci sono comodi parcheggi ovunque, quindi non preoccupatevi!
Per ultimo, vi consiglio una bella passeggiata lungo il sentiero Zoccolaro. Non è necessario percorrerlo però il mio consiglio è quello di sprecare un po’ di fiato per godersi un paesaggio così spettacolare.
Ci sono comunque molte variabili partendo dal rifugio Sapienza che potrete seguire comodamente semplicemente grazie ai cartelli, ecco perché il secondo percorso che voglio proporvi parte proprio da un luogo differente.
Percorso 2
Percorrendo da Fornazzo la SP in direzione rifugio Citelli giungerete al sentiero del Monte Fontane.
Quest’ultimo è lungo circa 45 minuti con un dislivello di 128 m. Fino ad un certo punto si può accedere anche con l’automobile, purtroppo non ci sono molti cartelli ad indicare la strada da seguire, perciò prestate attenzione!
All’inizio del sentiero vi ritroverete immersi tra i castagni, se presterete la giusta attenzione riuscirete anche a trovare un bel meleto, davvero carino soprattutto per gli amanti della fotografia. Continuando a camminare, ad un certo punto raggiungerete un bivio, vi consiglio di svoltare a destra attraverso una sbarra aperta.
Dopo circa 1.4 km, dovrete girare a sinistra, per accedere al bosco che porta al Monte Fontane. Vi invito a prestare molta attenzione perché sulla destra troverete una piccola via, abbastanza ripida che vi condurrà al Monte. Giunti ad uno strapiombo il panorama è spettacolare, da qui potrete infatti vedere la Valle del Bove.
Riprendendo la macchina e proseguendo verso il rifugio Citelli a un certo punto sulla destra, non molto segnalato, troverete la Grotta dei Ladroni.
Pensate che era anticamente utilizzata come “nivera”, ovvero al suo interno veniva raccolta la neve durante l’inverno in modo da conservarla e rivenderla in estate. La grotta è percorribile per una decina di metri fino al punto di uscita. Attenti però! In alcuni punti vi toccherà procedere carponi. Vi consiglio di prestare attenzione agli spuntoni della grotta indossando anche un caschetto protettivo e guardando bene dove mettete i piedi.
Successivamente vi consiglio di proseguire in auto fino ai Monti Sartorius dove potrete farvi una bellissima camminata di circa 2 km ed infine godervi un po’ di pace al rifugio Citelli.
Percorso 3
Come ultimo percorso vorrei proporvi una variante che ripercorre alcuni luoghi del precedente.
Dopo aver raggiunto in auto il rifugio Citelli si può percorrere a piedi il sentiero che conduce alle grotte di Serracozzo a circa 1,5 km di distanza. Il percorso nella prima parte si sviluppa all’interno di un bosco.
Dopo circa 1 km e mezzo si raggiungerà una valle che accoglie al proprio interno la Grotta di Serracozzo, un tunnel generatosi durante un’eruzione nel lontano 1971. Seguendo tutto il sentiero potrete ammirare molto bene la valle del Bove. La distanza è di circa 4 km.
Ripartendo dal rifugio possiamo raggiungere l’ultima tappa che vi propongo ovvero, i Monti Sartorius con una passeggiata
tranquilla di 2 km.
Oltre alle moltissime strade e percorsi che potrete decidere di prendere la regione ci offre una quantità davvero elevata di percorsi e guide esperte in grado di farvi ammirare l’Etna in tutto il suo splendore. Mi limiterò dunque a farvi presente anche qui quelle che ritengo essere le più suggestive e interessanti e i siti più carini da cui poter prenotare.
Etna 3000 metri, il trekking adatto alle famiglie
Una delle escursioni che voglio proporvi è l’escursione Etna a 3000 metri, che si può tranquillamente prenotare online dal sito di Go-Etna.
Questa escursione in particolare ha un valore dell’utente pari a 5 su 5 quindi se non vi fidate del mio parere potete comunque andare a dare voi stessi un’occhiata! I costi sono un po’ elevati, ma quello che ha da offrire vi ripagherà di sicuro.
Questo tour in particolare lo propongo perché ottimo anche per le famiglie, vi è anche la possibilità di essere recuperati direttamente da un loro pick-up. Si attraverseranno villaggi sulle pendici dell’Etna, fino al rifugio Sapienza sul versante Etna Sud. Per poi osservare valle del Bove e i crateri ancora caldi e formatesi in seguito all’eruzione del 2002-2003, il tutto con una guida esperta.
Tornati al Rifugio Sapienza potrete concedervi una pausa pranzo per poi equipaggiarvi con torce e elmetti e visitare una grotta a scorrimento lavico.
Il sito offre altri tipi di tour magari comprendenti anche un buon assaggio di vini ma sono comunque parecchio costosi se preferite invece qualcosa di un po’ più economico, vi consiglio di controllare sul sito GetYourGuide dove potrete trovare un sacco di offerte interessanti a prezzi inferiori.
Escursioni all’Alba e Tramonto
Lasciate che vi sveli un segreto, nonostante passare un’intera giornata sull’Etna possa sembrarvi un’esperienza meravigliosa fossi in voi considererei anche l’idea di un’escursione guidata durante l’alba o il tramonto.
L’escursione che vi voglio descrivere, giusto per farvi capire di quanta bellezza stiamo parlando, parte da Zafferana Etna alle 16.00 e si conclude verso le ore 21.00 i principali punti di interesse saranno la val Calanna, che oggi si presenta come una distesa di deserto lavico, da cui emerge, a nord, il Monte Calanna. Visiterete poi anche la Valle del Bove. Pensate che la sua nascita si fa risalire a ben 64.000
anni fa. La valle si presenta desertica, ricoperta da colate laviche recenti.
Visiterete poi la Grotta Cassone e infine i crateri Silvestri.
Se invece non avete alcun tipo di problema ad alzarvi presto sappiate che vi consiglio il tour dell’Etna all’alba che parte circa alle 4.30 del mattino. Si lo so, è prestissimo. Però potrete dire di aver visto una delle meraviglie dell’Italia in tutto il suo splendore! Considerando sempre lo stesso sito vi troverete a visitare i monti Santorius e la Valle del Bove di cui vi ho già parlato e la fantastica grotta della Neve.
Quest’ultima è semplice da visitare ma vi consiglio comunque un abbigliamento idoneo. Pensate che la grotta è persino soggetto di un famoso dipinto dell’artista J. Houel che durante un tour nel 1784 la immortalò nel suo dipinto “la Grotta a la neige” che oggi è esposto al Museo Hermitage di San Pietroburgo.
Sappiate che però esistono molti altri tour tra cui quelli perfetti per chi vuole visitare l’Etna durante la mattinata ma allo stesso tempo non è così coraggioso da alzarsi all’alba. Questi ultimi generalmente partono dalle 8.30/9.00 e durano circa 5 ore. Sappiate che frequentando questi luoghi potrete godere oltre che delle stazioni sciistiche anche delle favolose escursioni nella neve.
Esistono anche tour dedicati unicamente alle grotte che potrete trovare su Excursions Etna, consiglio queste visite solo ai più coraggiosi e non a chi soffre di claustrofobia poiché le grotte possono essere lunghe anche 300 m e diventare così basse da costringervi a strisciare. Se siete però delle persone avventurose, fidatevi, questi tour vi faranno impazzire!
Ci tengo in ultimo a proporvi un tour guidato che secondo me è uno dei più interessanti, l’escursione durante un eruzione. Ovviamente essendo un escursione così particolare va preparata e soprattutto controllata dalle varie guide.
I tour a piedi non fanno proprio per voi? Siete comunque degli amanti dell’avventura, oppure amate semplicemente la velocità?
Bhe sappiate che l’Etna ha il tour perfetto per voi!
Escursioni sull’Etna in Jeep o quad
Che ne dite di un bel giro qui in Quad oppure su una Jeep?
E’ un po’ più complesso trovare siti che si occupano di questo genere di escursioni ma sempre qui su GetYourGuide ne trovate uno davvero interessante. Sicuramente ne esistono molti altri ma questo offre davvero una vasta gamma di tipologie di tour molto diversi fra loro.
Anche i prezzi sono molto abbordabili partendo da un minimo di 50 fino ad arrivare ai più completi sui 200/250 euro. Tuttavia credetemi ne vale davvero la pena!
Sappiate infatti che questo non è un comune tour in cui giungerete esclusivamente ai luoghi da visitare in quad ma circa il 90% del percorso sarà a bordo dei veicoli. Spettacolare non è vero?
Sicuramente sarà un’esperienza che vi donerà tante emozioni tra cui quella di aver guidato su un terreno sterrato immersi nella natura. La quota massima raggiungibile con i quad è di circa 1800 metri e comunque sarete forniti di tutto ciò di cui avrete bisogno compreso un meccanico!
Ovviamente non dimenticatevi la patente a casa!
Qui le scelte sono molte, tutti questi tour partono da Pineta Ragabo, per esperienza personale vi consiglio il tour da circa 4 ore poiché le Gole Alcantara potranno poi essere visitate da sole magari facendovi una bella escursione o praticando del trekking.
Parliamo ora delle gite in jeep, molti tour offrono un breve tragitto su questi veicoli ma ci sono anche alcuni che ci propongono un tour privato.
Se preferite avere una Jeep tutta per voi con un massimo di 6 persone a bordo vi consiglio il sito Sicilying, la mia scelta ricade su questo sito perché se desiderate potrete scegliere voi stessi il percorso e le mete della vostra escursione, potrete persino decidere se associare attività differenti come il trekking o il nordic walking. Questa attività è collocata a Etna Nord.
Se invece desiderate qualcosa di più semplice molti tour sopracitati includono comunque una piccola parte in pick-up o jeep.
Come avrete potuto intuire sono tantissimi i segreti di questo vulcano, moltissime le sue varie sfaccettature e i modi attraverso cui entrarne in contatto. Tutto dipende da voi! Siete tipi da camminate, oppure da corse in quad? Non importa! L’Etna vi stupirà!
Abbigliamento
Per finire vorrei anche parlarvi di come è più opportuno vestirsi durante questo genere di escursioni.
Le scarpe devono essere da trekking, ovviamente molto comode e preferibilmente chiuse.
Considerando che si sale fino ad un’altitudine elevata è sempre meglio vestirsi a strati in quanto le temperature verso la vetta si possono abbassare anche di parecchio, inoltre il meteo può cambiare davvero velocemente. Portate assolutamente una giacca a vento e un K-WAY!
Meglio indossare una maglia termica nei mesi autunnali, ma anche in estate se state pianificando di salire in cima. Portatevi anche una maglia di ricambio, da indossare al posto di quella sudata alla fine dell’escursione. Consiglio di portare anche un secondo paio di calze.
I pantaloni sono meglio da trekking e lunghi per evitare fastidiosi insetti che potrebbero essere in agguato in mezzo all’erba.
L’escursione termica tra il vulcano e la città è di circa 15 gradi in estate.
Altre cose da portare:
- Cappellino da sole
- Occhiali e crema solare
- Borraccia
- Bastoncini da trekking (se non li avete potete affittarli)
Carte e Mappe dei sentieri
Che decidiate di fare un’escursione sull’Etna fai da te oppure un’escursione guidata, vi raccomando queste guide e mappe: