Il centro storico della città, così come i suoi sotterranei, nasconde tanti piccoli gioielli in ogni angolo: ecco come scovarli!
Sembra che ci sia sempre qualche cosa da scoprirvi. Per andare a passeggio, ci sono i sentieri e i viottoli più straordinari: vi potete perder per strada venti volte al giorno, se lo desiderate, e ritrovarla in mezzo alle difficoltà più sorprendenti e più inaspettate. È ricco dei più strani contrasti: ad ogni svoltata, vi si presentano allo sguardo cose pittoresche, brutte, abbiette, magnifiche, deliziose e gradevoli.
Tratto da Impressioni Italiane di Charles Dickens
Genova è una città bellissima, il cui cuore pulsante è racchiuso nel centro storico della città vecchia, in quel labirinto affascinante e misterioso di vicoli medievali e stretti caruggi che ospitano i palazzi più belli ed eleganti, sedi di musei e gallerie d’arte.
Non è certamente un caso che questo suggestivo dedalo di viuzze sia stato premiato col riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità Unesco, ma nonostante ciò non tutti conoscono davvero i piccoli gioielli che esso nasconde qua e là, a volte neppure chi ci vive da anni.
“I segreti dei vicoli di Genova” è un sito che nasce alla fine del 2011 ad opera di Antonio Figari, un ragazzo appassionato dello studio della sua città, proprio con l’obiettivo di ricercare e far conoscere le piccole meraviglie di questi luoghi sia a chi arriva a Genova per la prima volta che agli abitanti un po’ più distratti.
Leggendo il libro di un anonimo viaggiatore di inizio ‘800 che raccontava il proprio soggiorno a Genova, Antonio ha iniziato a cercare nelle fonti antiche maggiori informazioni sui luoghi descritti, raccogliendo il materiale sul blog che – lanciato nel marzo 2012 – è entrato in poco tempo nella top100 dei siti culturali più visitati in Italia.
Il blog è suddiviso in diverse sezioni, grazie alle quali è possibile fare un vero e proprio tour virtuale dei vicoli genovesi: si parla delle mura difensive, con le sue porte e le torri, di chiese e campanili, teatri e palazzi, senza dimenticare l’affascinante mondo della Genova sotterranea, che ci riserva delle grandi sorprese che purtroppo a volte non sono nemmeno visitabili.
Antonio non si limita a scrivere: lo scorso anno ha anche organizzato passeggiate per promuovere delle raccolte fondi per beneficenza, come quella per l’Accademia Ligustica delle Belle Arti di Genova e per i progetti di beneficenza del Mercatino di San Nicola.
Ad esempio, nel mese di novembre, ha organizzato gratuitamente per festeggiare le 100.000 visite sul suo sito la visita alla Grotta Doria, guidata da Roberto Bianchi, responsabile della Sezione Didattica di Palazzo del Principe, che ha permesso ai numerosi partecipanti di scoprire questo luogo sorprendente.
La Grotta Doria fu costruita dall’architetto Galeazzo Alessi intorno al 1550, su commissione del Capitano di flotta Erasmo Doria Galleani, ed era originariamente composta da un vestibolo che permetteva di accedere ad una sala ottagonale riccamente decorata: sulle pareti si alternano vasche con delfini e ninfei con stalattiti, oltre a presentare delle scene che raffigurano le divinità impersonanti il Nilo ed il Tevere.
Il soffitto è ancora più spettacolare: gli otto spicchi che lo compongono raccontano scene tratte dalle Metamorfosi di Ovidio.
Sia le pareti che il soffitto erano interamente ricoperti di piccole maioliche, conchiglie, coralli, cristalli e frammenti di stalattiti naturali, sistemati in modo da rappresentare splendide scene mitologiche .
Per visitare questo splendido luogo, è possibile prendere appuntamento rivolgendosi direttamente alla segreteria della Villa del Principe.
Genova, insomma, offre molto più di ciò che potrebbe sembrare ad un primo impatto, e non si tratta solo della Grotta Doria: le sorprese che la città ci riserva, tenute in alcuni casi ben nascoste, sono molte altre e puoi averne un’idea visitando il sito.
Puoi avere un’anteprima di questo viaggio tra i segreti di Genova anche vedendo l’intervento di Antonio ad Unomattina, dove si è parlato di vicoli e fantasmi, oltre ovviamente a seguire le pagine ufficiali di facebook e twitter!
Se stai progettando una visita in città, non dimenticare di dargli un’occhiata! 😉