Scoprire la città attraverso i suoi mercati… provare per credere!
Torniamo a parlare di cosa vedere a Genova sul nostro blog. Oramai si sa, questa città ci è entrata nel cuore!
I principali monumenti, i magnifici Palazzi dei Rolli, i tanti musei, l’Acquario e il simbolo della città, la Lanterna, sono ai primi posti della lista di cose da non perdere per chiunque visiti Genova la prima volta.
E proprio perché così al centro degli itinerari dei turisti, non mancano di certo guide, mini-guide e articoli al riguardo.
Per offrire al lettore qualcosa di diverso dalle attrazioni più conosciute del capoluogo ligure, ho deciso di parlare di mercati, che, specie in una città portuale come Genova, esercitano un fascino unico.
I mercati, inoltre, rappresentano un’ottima ed economica fonte di approvvigionamento di viveri per gli amanti dei soggiorni in case vacanze e, di conseguenza, dei siti alla Airbnb.
Volete mettere la gioia di tornare alla propria temporanea sistemazione genovese con i sacchetti rigonfi di verdure e frutta fresche appena acquistati al mercato?
Due le tappe da inserire obbligatoriamente in un ipotetico tour alla scoperta di mercati e bancarelle: il Mercato Orientale e il Mercato del Carmine.
Il primo è, senza dubbio, nel genere rionale, il più famoso della città. Ubicato in via XX Settembre, il Mercato Orientale si snoda negli spazi di quello che avrebbe dovuto essere il chiostro del Convento della chiesa di Nostra Signora della Consolazione. La costruzione del convento non fu mai completata e nelle strutture realizzate si insediarono frati e botteghe, fino a che, verso la fine del XIX secolo, l’amministrazione della città decise di fare del chiostro un mercato coperto: se vi interessa conoscere maggiori dettagli della storia del Mercato Orientale.
Un luogo antico e suggestivo, dunque, dove si sprigionano colori e odori di frutta, verdure, spezie e pesce appena pescato.
Il Mercato del Carmine, invece, nacque come mercato rionale di Piazza Bandiera e da circa un secolo si è spostato all’interno di una struttura liberty in piazza del Carmine, tra le salite Carbonara e di San Bernardino. La costruzione, edificata nel 1921, è stata recentemente ristrutturata e oggi è animata da banchi di frutta e verdura, macelleria e pescheria. All’interno del mercato sono presenti anche un servizio di ristorazione e l’Enoteca Regionale della Liguria.
A questi due mercati rionali, se ne aggiungono altri dello stesso genere, come quelli di Dinegro e Piazza Statuto, e altri settimanali, che occupano piazze e vie cittadine per uno o due giorni alla settimana. A voi il piacere di scoprirli.