Siamo tornati in Campania per un nuovo blog tour, nel seguente post vi raccontiamo la nostra esperienza in una Ercolano notturna tutta da scoprire.
Le nuove esperienze organizzate da Scabec S.p.A. Società Campana per i Beni Culturali di cui fa parte Coopculture, cooperativa operante nel settore dei beni e delle attività culturali, prevedono numerose attività notturne, affascinanti e imperdibili.
Tra queste vi è la visita degli scavi di Ercolano di notte, con un nuovo emozionante spettacolo teatrale, “Le notti di Plinio”.
Partiamo innanzitutto dall’Hotel Royal Continental che ci ha ospitato. Posizionato sul lungomare di Napoli, l’Hotel si affaccia su Castel dell’Ovo e il Borgo Marinari: la vista dalle camere, ma soprattutto dalla sala ristorante, è da togliere il respiro, così come lo è la ricchissima colazione a buffet.
La prima visita del tour è, come annunciato, Ercolano di notte, di cui abbiamo già parlato in un post dello scorso anno, ma che in questa occasione ci ha accolto in una nuova veste e nuovi spazi da visitare.
La visita di Ercolano ci ha condotto in numerose zone degli scavi, tra cui spicca la maestosa Casa dei Cervi, nome derivante da due sculture di marmo ritrovate in loco e raffiguranti cervi assaliti dai cani. Molti elementi decorativi sono ancora ben visibili e la casa mostra un ampio terrazzo dal quale si godeva la vista sul Golfo di Napoli.
Punto focale della visita notturna è però lo spettacolo teatrale “Le notti di Plinio”, emozionante, drammatica, commovente narrazione degli ultimi istanti prima della tragica catastrofe di Ercolano, raccontati dalla voce di Plinio il Giovane.
” […] Udivi i gemiti delle donne, i gridi dei fanciulli, il clamore degli uomini: gli uni cercavano a gran voce i genitori, altri i figli, altri i consorti, li riconoscevan dalle voci; chi commiserava la propria sorte, chi quella dei propri cari: ve n’erano che per timore della morte invocavano la morte. […]” (Lettera di Plinio, a Tacito)
Al termine della visita abbiamo cenato presso Le Scuderie di Villa Favorita, bellissima villa vesuviana lungo il Miglior d’Oro, tratto che va da Ercolano e Torre del Greco, definito tale per la sua importanza storica e per le numerose e ricche ville che lo caratterizzano.
Per informazioni visitate il sito della Campania>Artecard.