Cosa evitare, come organizzarsi e cercare di non perdersi a Tenerife.
A maggio ho trascorso 1 settimana in questa isola delle Canarie.
Appartamento ed auto a noleggio noleggiata con Rentalcars: queste le uniche certezze.
Guida (vecchia del 2008) letta velocemente gli ultimi giorni e ripassata sull’aereo. Insomma… un po’ all’avventura via!
Prima di parlare di cosa vedere a Tenerife, è doveroso menzionare cosa mi ha deluso e ti sconsiglio di fare per evitare fregature in questa bella isola (nonostante tutto!).
In ordine sparso, non certo di importanza, ma solo per ricordi:
- Mercato domenicale di Santa Cruz: doveva essere un mercatino tipico e locale. Assolutamente falso. Mi sembrava di essere in Italia al mercato di paese con i banchetti dei cinesi. Delusione allo stato puro e paura di essere derubata.
- Non aspettare la domenica per fare shopping: è tutto chiuso, sprangato, solo i poveri turisti in giro e qualche bar e ristorante aperto. Ci facevamo tristezza da soli…
- Non cercare di andare al faro di Punta de Teno: la strada è interrotta con tanto di cartelli che ribadiscono insistentemente la tua responsabilità se procedi per la strada dissestata. C’è la sbarra nel mezzo, ma se vuoi passare e ti cade un sasso in testa: “noi te lo avevamo detto”!
- Se vai in primavera/estate non ti sconvolgere se per la strada trovi gli scarafaggi: sono grossi, enormi, ma per loro è normale.
- Al nord fa freddo, parecchio freddo. Non freschino o una leggera brezza: fa un freddo pinguino! Quindi se vai ad esempio a Laguna (non di domenica che è tutto sprangato e non ti resta che passeggiare deluso per le vie praticamente vuote), vai in pantaloni lunghi e portati una maglia.
Giubbotto di pelle, jeans e scarpe chiuse… un abitante di Laguna. Io ero in pantaloni corti e maglietta mezze maniche! - Se prendi la macchina a noleggio studia bene la cartina e occhio alla grandezza delle strade: mi sono ritrovata a guidare immersa nella nebbia in stradine di montagna con strapiombo (cercando di andare al faro di Punta de Teno)… non lo augurerei neppure al mio peggior nemico!
- Come già accennato escursione termica ogni volta che giri l’angolo: portati dietro costume, telo da mare, crema protettiva (perché il sole brucia tanto), ciabatte, sciarpetta, giacchino e scarpe chiuse. Anche se parti con il sole e tanti gradi, se ti muovi sull’isola ti ritroverai a battere i denti dal freddo!
Ho fatto questa domanda sulla pagina Facebook e mi è stato risposto così:
- “Non cercare di capire i cartelli stradali, io mi perdo sempre” -> da una ragazza che vive là
- “Se il posto è scrauso (bruttino), si mangia bene” -> da una ragazza che vive là
- “Non perdere tempo a vedere le piramidi di Guimar, costano tanto e non sono belle” -> detto da un amico blogger che ha trascorso 1 settimana Tenerife
Se hai altri punti da aggiungere, lascia un commento sotto!
Se hai in programma un viaggio a Tenerife, tieniti a mente queste cose… come ho imparato da loro “noi te lo avevamo detto!”.