Skyscanner ha stilato una guida per i principali 50 scali europei. Come sono messi?
Uno dei servizi più ricercati ed apprezzati in aeroporto, specialmente per ingannare l’attesa del volo, controllando le mail, chattando e magari scattandosi un selfie prima dell’imbarco, è senz’altro la connessione wi-fi; meglio ancora se gratuita e senza limiti di tempo, come dice il 96% dei passeggeri internazionali.
Come dargli torto? Purtroppo però non tutti gli aeroporti sembrano recepire questa necessità da parte dei propri utenti, com’è stato ben evidenziato da una ricerca di Skyscanner rivolta ai 50 principali scali europei, poi trasformata in un’utile guida.
![La guida di Skyscanner](https://www.ilturistainformato.it/wp-content/uploads/2014/11/La-guida-di-Skyscanner.png)
Partendo da casa nostra ci sono buone notizie: tre dei nostri aeroporti principali – Linate, Malpensa e Fiumicino – prevedono connessione gratuita ed illimitata: a Milano si può aderire all’offerta accedendo direttamente alla navigazione, senza passare per la registrazione, mentre a Roma la nuova rete wifi può contare su oltre 500 access point , presentandosi come una delle più grandi istallazioni d’Europa.
Offerte del genere si possono trovare anche in altri aeroporti europei, infatti la connessione gratuita illimitata è assicurata nel 48% degli scali: la Russia condivide la prima posizione con l’Italia, ma ci sono anche città come Praga, Vienna, Amsterdam, Dublino, Istanbul Ataturk…
Tanti sono però ancora quelli che bloccano la connessione tra i 15 minuti e le 3 ore, in alcuni casi presentando delle tariffe piuttosto care: basta pensare a Lisbona e Düsseldorf, che per due ore chiedono 10€!
Dando un’occhiata al resto d’Europa balza all’occhio la situazione degli scali spagnoli, tutti poco vantaggiosi da questo punto di vista: solo 15 minuti di navigazione wifi gratuita, dopodiché si deve pagare 5,50€ per un’ora e 9,90€ per due!
Anche Londra comunque non scherza: ad Heathrow, l’ aeroporto più trafficato d’Europa ed il terzo nel mondo per numero di passeggeri nel 2013, così come a Gatwick, si può navigare gratis per 45 minuti, poi se si vuole continuare bisogna pagare quasi 4€ per un’ora e 5€ (6 per Heathrow) per due ore. Stesso discorso per Luton, dove però la connessione gratuita si ferma a mezzora.
Peggio di tutti, però, vanno Istanbul Sabiha Gokcen e Berlino Tegel, che il wifi gratuito non lo prendono proprio in considerazione!
Nella capitale tedesca, infatti, puoi navigare un’ora a 4.95€ e due a 9.95€ con diversi network disponibili: una volta aperto il browser si viene automaticamente indirizzati all’homepage, dov’è possibile selezionare il provider e la modalità di pagamento preferita.
Ad Istanbul, perlomeno, si pagano indifferentemente 3.50€ e ci si può connettere velocemente tramite uno degli 8 chioschi allestiti nel terminal partenze.
Ecco l’infografica di Skyscanner su aeroporti e wi-fi.
E tu come ti sei trovato con la connessione wifi in giro per l’Europa? Come reputi il servizio offerto da questi importanti scali, o di altri che non sono stati inseriti nella ricerca?
Raccontaci la tua esperienza!