Diamo un’occhiata alle condizioni di viaggio di Italo.
Italo Treno ormai è una realtà. Per tutti coloro che pensavano non ci fosse speranza a Trenitalia (compresa me), l’alternativa è arrivata ormai da un po’ e, tra bilanci in rosso e diminuzione delle tratte, continua ad essere un valido sostituto.
Come tutti i servizi anche il trasporto di Italo Treno è regolato dalle Condizioni del contratto di trasporto. Se vuoi leggerle nella loro interezza, puoi scaricarle qui.
Ti ricordo che ogni vettore ha le sue ed è bene sempre leggerle prima di acquistare un biglietto di trasporto. Ovviamente sei libero di non farlo, ma ricorda che all’atto dell’acquisto di un biglietto si conclude un contratto, sebbene tu non firmi nulla in teoria. In pratica il rilascio del biglietto di viaggio da parte del conduttore si configura come il perfezionamento (o la stipula) del contratto, di cui tu non conosci le condizioni.
Prima di guardare nel dettaglio le condizioni di viaggio di Italo, direi di dare uno sguardo all’azienda. Chi è Italo Treno?
L’azienda
Quando acquisti un biglietto di Italo, ricordati che il tuo fornitore non si chiama Italo Treno, bensì NTV.
Nuovo Trasporto Viaggiatori è la società per azioni che gestisce il servizio Italo Treno, quindi quando concludi un contratto di trasporto l’altro contraente sarà NTV. La società nasce l’11 dicembre del 2006 da 4 soci fondatori: Luca Di Montezemolo, Diego Della Valle, Gianni Punzo e Giuseppe Sciarrone.
La NTV nasce per lo stesso motivo per cui nel 2000 nacque Trenitalia SpA. Senza annoiarti troppo ti dico soltanto che all’interno della Unione europea è in atto già da tempo la liberalizzazione del trasporto ferroviario, gestito da sempre a livello statale. Questo processo è stato avviato con la abolizione di una direttiva del 1991, che in Italia è stata recepita solo 8 anni più tardi. La liberalizzazione del trasporto ferroviario è stata poi definitivamente sancita con il decreto legislativo 188 del 2003.
3 anni più tardi viene alla luce NTV: il 1° operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità. Esso è stato il primo ad utilizzare i treni Alstom AGV, che detengono il primato di velocità ferroviaria. Il 28 aprile 2012 il nuovo operatore ha effettuato il suo primo collegamento. Oggi possiede una flotta composta da 25 treni.
Le leggi a cui fare riferimento
In genere non ci si informa mai abbastanza, tranne il caso in cui subiamo un danno e allora tutti a ricorrere ai ripari cercando di far valere i propri diritti. Se per il trasporto aereo esiste una regolamentazione ben definita e un ente a cui fare riferimento, per il trasporto ferroviario non vale lo stesso.
Ho pensato quindi di darti i riferimenti legislativi che disciplinano il contratto di trasporto ferroviario di persone. Sono testi facilmente recuperabili online.
Ecco l’elenco:
- nel Codice civile nel libro IV (artt. 1678 – 1702) trova posto il contratto di trasporto, relativo alle persone e alle cose. Viene disciplinata soprattutto la responsabilità del vettore per danni a persone o cose;
- il Regolamento CE n. 1371 del 2007 che disciplina obblighi e diritti del passeggero nel trasporto ferroviario;
- la COTIF (Convention relative aux transports internationaux ferroviaires) del 1980;
- la legge n. 911 del 4 aprile 1935 “Condizioni e tariffe per il trasporto delle persone sulle Ferrovie dello Stato”;
- il D.P.R. n. 753 dell’11 luglio 1980 che disciplina la sicurezza e la regolarità del trasporto ferroviario;
- il D. Lgs. n. 206 del 6 settembre 2005 più noto come “Codice del consumo”.
Ora credo tu abbia capito quanto possa essere complessa una materia come il trasporto ferroviario, oggetto di cambiamenti gestionali e disciplinato da differenti testi legislativi che si sono susseguiti nel tempo.
Nelle condizioni di trasporto NTV, come dicevo prima, si trova tutto ciò che bisogna sapere sul contratto di trasporto stipulato con NTV. Troverai la disciplina sul biglietto, quindi come acquistarlo o come chiedere il rimborso; sui diritti e doveri del passeggero e di NTV; su come presentare reclamo; sui servizi offerti per l’acquisto del biglietto, come Borsellino Italo; sui servizi accessori offerti da NTV; sulle multe applicabili.
Contratto di trasporto stipulato con NTV
Iniziamo da qui il percorso che ci condurrà ad analizzare nel dettaglio le condizioni del servizio offerto da NTV, a cui si sottoscrive acquistando un biglietto per viaggiare con Italo Treno.
Le condizioni generali di trasporto confermano che il contratto di trasporto è certificato dall’emissione del titolo di trasporto da parte di NTV e dal possesso da parte del passeggero, il quale è obbligato a pagare in anticipo per il servizio di cui deve ancora fruire.
La NTV è obbligata a trasportare fino a destinazione ogni persona fisica, che sia munita di un titolo di viaggio valido. È espressamente indicato che il passeggero può ottenere tutte le informazioni su contratto, orari, tariffe, accessibilità, interruzioni o ritardi del servizio, servizi di bordo e reclami presso il call center, il sito internet, le Casa Italo e le agenzie di viaggio. Durante il trasporto il passeggero riceverà informazioni su fermate, servizi a bordo, ritardi e sicurezza.
Non è consentito il trasporto di:
- oggetti pericolosi (es. armi e materiale esplosivo);
- oggetti la cui detenzione o il possesso sono vietati per legge;
- animali domestici oltre 10 kg. (eccetto cani guida) o con malattie trasmissibili all’uomo;
- animali non domestici.
Ovviamente l’argomento era troppo lungo per potersi esaurire in un unico articolo e perciò ti dò appuntamento al prossimo mese per dare uno sguardo al titolo di trasporto e alle sue caratteristiche. Intanto sei hai qualche dubbio e vuoi soddisfare la tua curiosità, scrivi pure nei commenti. Ti risponderò il prima possibile.
Al prossimo articolo!